LECCE – E’ nato e, fortunatamente, lui sta bene, pesa 3 chili e 200 grammi. E’ un maschietto ed è venuto alla luce in queste ore, poco dopo che il suo giovanissimo padre, appena 22enne moriva tra le lamiere. Nella stessa auto in cui era la sua mamma, al nono mese di gravidanza, adesso ricoverata nel reparto di Rianimazione del “Vito Fazzi” di Lecce. Lui è’ stato fatto nascere in anticipo dai sanitari, proprio a seguito dello schianto. La tragedia che ha distrutto la giovane famiglia, si è verificata sulla Maglie – Lecce, all’altezza dello svincolo per Galugnano e San Donato, all’altezza del Centro Commerciale. I due, da quanto si apprende, forse, erano diretti proprio in ospedale, per un controllo di routine per la gravidanza in stato avanzato. La dinamica del sinistro ancora non è chiara, si sa solo che l’auto, una Fiat Punto, su cui viaggiavano Stefano Maggio 22enne di Cutrofiano , deceduto nell’impatto, e la sua compagna, si è ribaltata su se stessa finendo la sua corsa contro il guard rail. Un schianto terribile a cui hanno assistito diversi passanti che hanno allertato immediatamente i soccorsi: lui, sbalzato dall’abitacolo, senza vita sulla carreggiata e lei ferita gravemente, al nono mese di gravidanza.Sul posto due mezzi del 118, ma ogni tentativo dei sanitari di strapparlo alla morte , purtroppo è stato vano. Stefano non potrà mai conoscere quel figlio, il cui viso chissà quante volte ha sognato, disegnato ed immaginato, ed il cui primo vagito sarà per sempre legato alla tragedia di aver perso un padre giovanissimo. Per la ragazza è stato necessario il trasporto d’urgenza in ospedale, dove ha messo alla luce il suo bimbo ed è ora ricoverata. L’intera comunità di Cutrofiano è sotto shock, qui il 22enne che lavorarava in un bar era molto conosciuto e stimato. Per tutti i rilievi sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Stradale insieme ai Vigili del Fuoco e i Carabinieri.
