GALLIPOLI – È un tipo di contenziosi che può nascere, durante l’attuazione del riordino sanitario regionale. Il Tribunale del lavoro di Lecce ha rigettato il ricorso d’urgenza proposto da un dirigente medico della ASL, nei confronti del provvedimento con il quale è stato assegnato al dott. Donato De Giorgi l’incarico provvisorio di Direttore del reparto di Chirurgia generale dell’ospedale di Gallipoli. I giudici hanno condiviso le tesi sostenute in giudizio dagli avv.ti prof. Pier Luigi Portaluri e Giorgio Portaluri per conto del dott. De Giorgi, già direttore del reparto di Chirurgia generale dell’Ospedale di Copertino, sia dall’avv. Fabio Traldi, difensore della ASL Lecce.
In attesa del concorso per l’assegnazione in via definitiva del posto da primario nell’ospedale Sacro Curoe di Gallipoli, la ASL aveva interpellato i dirigenti medici del reparto di Chirurgia generale i per acquisire la loro disponibilità a ricoprire l’incarico.
Pochi giorni dopo, anche in base a successive decisioni della Regione Puglia in sede di riordino dell’assistenza ospedaliera, la ASL ha invece deciso di attribuire al dott. De Giorgi l’incarico in questione, sollevando il ricorso di un altro dirigente.
Il Tribunale ha oras tabilito la piena correttezza dell’operato della ASL, sottolineando anche il carattere fiduciario che caratterizza queste scelte in materia sanitaria.
Soddisfatti i legali: “La decisione del Giudice del Lavoro pone un importante punto fermo nell’attuale assetto dell’assistenza ospedaliera salentina, in attesa della completa e organica attuazione del programma di riordino regionale”.
