TARANTO- Il gip del tribunale di Taranto Giuseppe Tommasino non ha convalidato l’arresto ai domiciliari di una maestra di 59 anni accusata di maltrattamenti aggravati e continuati nei confronti di bambini di sei anni di prima elementare.
Le indagini erano partite due mesi fa dopo la segnalazione di alcuni genitori. Per accertare la veridicità delle accuse, gli agenti avevano provveduto a installare delle telecamere all’interno dell’aula frequentata dai bambini. Dalle analisi dei file audio e video, erano emersi alcuni episodi in cui si notava la maestra sgridare, umiliare e percuotere gli alunni. Da qui l’arresto eseguito venerdì scorso.
Ma il giudice nelle scorse ore ha rigettato la richiesta di custodia cautelare avanzata dal sostituto procuratore Mariano Buccoliero, perché ritenuta indebita rispetto a quanto effettivamente emerso. Quindi la donna è tornata in libertà. Già domani potrebbe rientrare al lavoro a scuola.