LECCE- I professori d’orchestra della Ico Tito Schipa continuano a chiedere l’azzeramento del consiglio di amministrazione della Fondazione.
“Il definitivo piano di investimenti tanto sbandierato sugli organi di stampa, perso nei meandri degli uffici, che fine ha fatto? I professori d’orchestra ritengono il Cda l’unico responsabile di questa situazione – dicono – in quanto non ha capito l’urgenza e il pericolo che correva l’orchestra, e non ha saputo trovare una soluzione immediata al fine di scongiurare la scomparsa di una Istituzione che negli anni ha dato lustro e onore all’intero territorio salentino come una delle 12 orchestre sinfoniche ICO italiane”.
Non ci sono stati solo i licenziamenti del personale, ma anche la perdita del finanziamento ministeriale triennale 2015/2017 pari a circa € 500.000,00 annui e la probabile qualifica di Istituzione Concertistica Orchestrale.