LECCE – Con Lecce-Torino si vivrà un mezzogiorno di fuoco. Entrambe le formazioni, sia quella giallorossa che quella granata, hanno bisogno di svoltare. Al Via del Mare arriva un Lecce sconfitto a Roma contro la Lazio, mentre il Torino è stato rullato dal Como a domicilio.
“Abbiamo fatto una grande lavoro in settimana tranne oggi in cui il campo magari non ci permetteva di fare grandi cose, però abbiamo lavorato molto sui filmati: sulle cose da migliorare e su quelle buone che ci sono state – ha dichiarato Di Francesco alla vigilia della partita contro i granata -. La Lazio era in giornata e si può pure perdere. Noi, le occasioni avute, non le abbiamo sfruttate al meglio. Non voglio tornare sul gol che magari avrebbe cambiato le cose a livello psicologico sia per loro che per noi. Peccato per il gol annullato, però non possiamo tornare indietro, ma guardare avanti e migliorare le cose che non ci sono piaciute. Rimbocchiamoci le maniche partiamo dalle cose buone; appiattimento non ci deve mai essere, però l’equilibrio ci vuole per affrontare le partite al meglio. Bisogna avere coraggio, ma mantenere anche gli equilibri di squadra”.
Le mosse fatte all’Olimpico non hanno portato i frutti sperati. “Ho fatto delle scelte in base all’andamento della partita – ha spiegato -, ho cercato di modificare l’assetto, di avvicinare due attaccanti all’area di rigore per dare maggiore pressione a loro; alla fine tutto ciò non ha dato grandissimi frutti. Nel primo tempo siamo stati un po’ alla mercè della Lazio anche se abbiamo avuto un buon approccio”.
La sfida con il Torino non sarà meno difficile. La settimana, in casa granata, è stata abbastanza tribolata. “Ogni partita ha una storia sé , il Torino credo l’abbia già vissuta una situazione del genere e ha reagito alla grande, ma pure noi veniamo da una sconfitta e da risultati che potevano essere un pochino migliori e avere qualche punto in più anche per le prestazioni fatte – aggiunge -. Ripartiamo dalle prestazioni, dal fatto che dobbiamo tornare ad avere quella solidità e quella forza e capacità di creare difficoltà agli avversari concretizzando quello che proponiamo. Forse si è parlato un po’ troppo nella settimana della sosta, si è un pochino riempita un po’ la pancia di tante cose, troppe chiacchiere, troppi discorsi che lasciano il tempo che trovano. Quello che conta è il campo, dobbiamo far tornare a parlare il campo”.
Il tecnico Di Francesco cercherà di far passare il mal di gol alla sua squadra e in particolare ai suoi attaccanti. “C’è un grande desiderio nei ragazzi di sbloccarsi quanto prima ed essere un pochino più fluidi – continua -. Non segnare influisce certamente sull’aspetto psicologico e spetta a me offrire un supporto adeguato. E pure ai tifosi che vengono allo stadio. Alla fine sono liberi di applaudire o fischiare, ma mi auguro ci sia grande sostegno, come sempre è stato”
L’allenatore giallorosso si aspetta certamente un Torino reattivo dopo la batosta subita in casa. “Il Torino arriverà a Lecce con un’attenzione e una determinazione altissima e noi cercheremo di infilarci in quelle che sono un po’ le loro difficoltà”.
Al Via del Mare torna Marco Baroni, il quale in giallorosso ha scritto pagine bellissime e storiche sia da allenatore che da calciatore. “Con Baroni c’è stima reciproca, ha fatto la gavetta, e ora allena una grande squadra, e lui lo ritengo un ottimo allenatore”.
