Ordinanza di immediata evacuazione, notificata dal sindaco Vito Leccese, per una palazzina di cinque piani in via Giulio Petroni e via Montello a Bari, sgomberata d’urgenza dopo alcuni scricchiolii avvertiti da un’inquilina e il sopralluogo congiunto di agenti della polizia locale, vigili del fuoco e tecnici del Comune. Nel fabbricato era in corso un cantiere. Quattordici le famiglie che hanno dovuto lasciare la propria abitazione. Disposta la messa in sicurezza urgente da parte della ditta specializzata nei lavori, è stato inibito l’accesso all’intero stabile, compresi i locali sottostanti, delimitando l’area circostante, potenzialmente pericolosa. Interdetto anche il transito dei pedoni sul marciapiede sottostante poiché è risultata ammalorata la base di un pilastro perimetrale, al confine con un altro edificio. Inibiti sosta, fermata veicolare e transito pedonale nel tratto di via Giulio Petroni tra il civico 22 e 24/b e di via Montello fino al civico 36, di fronte alla palazzina evacuata. Entro sette giorni dovranno essere avviate le attività di verifica, ed entro trenta giorni dovrà essere prodotta la certificazione dell’insussistenza di pericolo per l’incolumità pubblica redatta da un tecnico professionista abilitato.
Precauzioni necessarie per scongiurare il pericolo di cedimento, dopo il crollo della palazzina di cinque piani avvenuto a marzo scorso nel quartiere Carrassi sempre a Bari, per il cedimento di un pilastro centrale. Sotto le macerie era rimasta sepolta per 25 ore la 74enne Rosalia De Giosa, estratta miracolosamente incolume dai vigili del fuoco.