BRINDISI – Bisogna crederci, ma che sembra impossibile. Il Brindisi, dopo la retrocessione dalla Serie D, punta al ripescaggio per rimanere nel campionato dilettantistico. La società ha manifestato la volontà di presentare domanda di riammissione e sta lavorando per costruire una squadra competitiva in vista della prossima stagione, a prescindere dalla categoria.
Stesso discorso vale per Canosa e Ugento sperano nella Serie D, ma il ripescaggio appare difficile. Situazioni incerte anche per Gallipoli, Spinazzola e Audace Barletta, con possibili fusioni e cambi di titolo sportivo all’orizzonte.
Intanto, come detto, è stato scelto il nuovo allenato: si tratta Ciullo, da sempre legato alla piazza biancazzurra, si tratta di un ritorno che segna anche il suo rientro in Eccellenza dopo un’assenza di oltre quindici anni.
All’inizio della prossima settimana, con l’avvio ufficiale della nuova stagione e la possibilità di depositare gli accordi, arriveranno anche le prime ufficializzazioni.
Sul fronte dirigenziale, oltre al ds Righi, avrà un ruolo come collaboratore anche Federico Cerone, ex calciatore che ha indossato la maglia del Brindisi e che ora inizierà questa nuova avventura da dirigente.