LECCE – Benedetta Pilato torna sul podio. A Roma la nuotatrice tarantina ha primeggiato nei 50 rana alla 61ª edizione del Trofeo Settecolli IP – Internazionali di Nuoto, uno dei meeting più prestigiosi al mondo, che unisce sport, sicurezza acquatica e impegno sociale.
La Pilato ha vinto i 50 rana con un crono di 30”30. Una gara in cui ha dovuto respingere l’attacco e l’assalto della finlandese Veera Kivirinta, la quale ha chiuso a 30”43.
Con questo successo la Pilato si è confermata protagonista assoluta nella specialità.
Una vittoria importante arrivata dopo un periodo non semplice per la nuotatrice salentina.
La Pilato cercherà di raggiungere presto un rendimento superiore perché quella sfoggiata a Roma non era quella dei tempi migliori. E lo ha ammesso lei stessa esprimendo parziale soddisfazione per il risultato raggiunto nella sua specialità.
La Pilato ha ammesso di avere dei limiti e il primo passo per superarli è quello di “riconoscerli”, ha detto la ventenne tarantina.
Tutto fa parte di un programma di crescita e i messi che ormai sono alle spalle hanno forgiato abbastanza la Pilato.
Sicuramente il periodo vissuto le varrà come esperienza per un futuro che si prospetta luminoso.
Un appuntamento, quello romano, a cui erano presenti 32 nazioni, pure atleti neutrali (russi e bielorussi contrari alla guerra).
Oltre alla Pilato, c’erano tutti i grandi rappresentanti del nuoto italiano come Ceccon, Martinenghi, Paltrinieri, Quadarella, Franceschi, Razzetti, D’Ambrosio, Curtis, Di Pietro, affiancati da star internazionali come Koleshnikov, Wellbrock, Gose, Proud e Ponti.