BRINDISI – Con l’arrivo dell’estate, la provincia di Brindisi si prepara ad accogliere un’ondata di turisti per una stagione che si preannuncia da record per il turismo pugliese.
Tuttavia, a fronte di questo fermento positivo, cresce anche una preoccupazione diffusa: l’aumento dei tentativi di furto, soprattutto nelle contrade e nelle zone più isolate dell’entroterra. Le cronache locali degli ultimi giorni raccontano di diverse operazioni delle forze dell’ordine che hanno portato all’arresto di bande specializzate in furti d’auto, spaccate ai danni di attività commerciali e tentate rapine.
In particolare, i Carabinieri hanno sgominato una rete criminale attiva tra Brindisi, Bari e Taranto, responsabile di numerosi reati, tra cui furti in abitazioni rurali e ricettazione di armi clandestine. Le indagini, condotte anche con l’ausilio di intercettazioni e supporti tecnologici, hanno evidenziato come i malviventi approfittassero della scarsa sorveglianza in alcune zone periferiche, spesso abitate solo nei mesi estivi.
Il fenomeno preoccupa residenti e villeggianti, che chiedono un rafforzamento della presenza delle forze dell’ordine e l’installazione di sistemi di videosorveglianza nei punti più vulnerabili. Alcuni comuni stanno già valutando l’attivazione di pattugliamenti notturni e campagne di sensibilizzazione per incentivare la collaborazione tra cittadini e istituzioni.
In un’estate che promette di essere tra le più vivaci degli ultimi anni, la sfida sarà dunque quella di coniugare accoglienza e sicurezza, affinché il Brindisino possa offrire non solo bellezza e ospitalità, ma anche tranquillità a chi lo vive e lo visita.