AttualitàEvidenzaLeccePoliticaVideo

Ospedale Sud Salento, Pagliaro chiede audizione urgente: “Dopo 15 anni è ancora un miraggio”

Dopo quasi quindici anni di promesse e rinvii, il nuovo Ospedale del Sud Salento resta un’opera incompiuta, ancora ferma sulla carta. A sollevare il caso è il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Paolo Pagliaro, che ha richiesto un’audizione urgente in Commissione Sanità del Consiglio regionale per fare chiarezza sul progetto e ottenere risposte ufficiali da parte di Regione Puglia, ASL Lecce e progettisti, coinvolgendo anche i sindaci di Maglie e Melpignano, i comuni interessati.

“Se ne parla da quasi quindici anni, ma il nuovo Ospedale del Sud Salento resta un miraggio – afferma Pagliaro –. La mega struttura sanitaria da 350 posti letto, a servizio di 43 Comuni e di un bacino d’utenza potenziale di oltre 200mila abitanti, rimane un progetto di carta con molti capitoli ancora in sospeso. Nessun cantiere aperto, nessuna evidenza sui tempi di realizzazione e una sola certezza: i costi sono triplicati”.

Pagliaro ripercorre le tappe di un iter lungo e pieno di ostacoli: “Le procedure per individuare l’area furono avviate dalla Regione già nel 2011, ed emersero problemi di interferenza con Acquedotto Pugliese per la rete idrica, con Anas per la statale 275, e con Fse per la linea ferroviaria. Il nucleo di valutazione del Ministero aveva chiesto di risolvere queste criticità, e nel 2019 – ben otto anni dopo – fu presentato un nuovo studio di fattibilità tecnico-economica costato 1,6 milioni, che la Asl ha messo a gara solo nel 2021 e aggiudicato nel 2022”.

Nel frattempo, sono stati spesi oltre 2,6 milioni di euro di fondi regionali, “soldi andati poi perduti, per mancato utilizzo entro i termini previsti”. La nuova stima dei costi, secondo il progetto definitivo affidato dalla ASL a una società di ingegneria, è salita a 388 milioni di euro.

“Più che legittima la rabbia dei cittadini, e la domanda: perché spendere quasi 400 milioni per un ospedale che, nella migliore delle ipotesi, vedrà la luce tra diversi anni, e non investire invece nel potenziamento e ammodernamento degli ospedali esistenti, in particolare quello di Scorrano che è già di primo livello e dista solo 4/5 chilometri dal sito del nuovo ospedale fantasma?”.

Pagliaro denuncia anche la gestione del lascito testamentario della benefattrice Vita Carrapa, cittadina di Maglie scomparsa nel 2019: “È andato perduto anche il lascito di 3 milioni di euro disposto dalla benefattrice Vita Carrapa di Maglie, scomparsa a 95 anni il 16 febbraio 2019. La cospicua eredità, ad oltre cinque anni dall’apertura del testamento, anziché essere destinata come da volontà testamentarie all’ospedale del Sud Salento, è stata dirottata dalla Asl per la realizzazione di un presidio riabilitativo nell’ex ospedale di Maglie, altro progetto ancora sulla carta”.

Non risultano ancora espropriati, inoltre, i terreni su cui dovrebbe sorgere l’ospedale. “Tra marzo e maggio scorsi si sono tenute almeno due conferenze di servizi, convocate dalla direzione generale Asl per acquisire i pareri dei soggetti interessati e quello conforme dei vigili del fuoco”.

Per questo Pagliaro sollecita chiarezza: “Per far luce su tutti questi aspetti critici, e chiarire i passaggi dell’iter per la realizzazione dell’opera, sollecito la convocazione urgente dell’audizione che ho richiesto. I cittadini del Salento aspettano da quasi 15 anni il nuovo ospedale, tra promesse e continui rinvii, e meritano risposte certe”.

Articoli correlati

Castro minacciata da un vasto incendio. In azione anche un canadair

Mario Vecchio

Al via su Telerama “Siate accorti”, campagna di sensibilizzazione contro le truffe agli anziani

Redazione

Lecce, Camarda: “Darò il massimo per questo club e per i tifosi”

Tonio De Giorgi

Piccione lascia il carcere, concessi i domiciliari all’ex sindaco di Sannicola

Redazione

Omicidio Afendi, in aula l’ascolto del testimone chiave

Redazione

Nuova aggressione verbale nei confronti di don Antonio Coluccia

Redazione