LECCE – Un tavolo tecnico per affrontare, con urgenza e concretezza, una delle criticità ambientali più pressanti del territorio salentino: gli incendi boschivi.
Si è svolto nelle scorse ore in Prefettura, a Lecce, un incontro operativo, voluto dal prefetto Domenico Natalino Manno, per rafforzare il sistema di prevenzione e individuare azioni efficaci per contenere il fenomeno.
Al centro del confronto, un’analisi sulla vulnerabilità del sistema di monitoraggio e intervento, ma anche la necessità di una strategia condivisa. Presenti i sindaci dei Comuni più esposti, rappresentanti dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri Forestali e dell’ARIF.
Tra le misure annunciate, l’attivazione di una task force, che sarà coordinata dal Questore con il supporto della Polizia Locale e Provinciale. L’obiettivo è quello di intensificare i controlli sul territorio, anche attraverso droni e moderne tecnologie, per individuare i terreni incolti non ripuliti, in violazione delle ordinanze sindacali. In caso di irregolarità, scatteranno le sanzioni amministrative e l’obbligo di adeguarsi alle prescrizioni previste.
Tra i modelli positivi da estendere su scala provinciale, sono stati citati i progetti pilota del Comune di Lecce, che dal mese di marzo ha già avviato una mappatura dei terreni incolti con conseguente attività sanzionatoria, e quello di Ugento, anch’esso segnalato come esempio virtuoso.