Si è conclusa positivamente una delicata operazione di ricerca e soccorso (SAR) coordinata nella tarda mattinata di oggi dalla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Gallipoli. Un pescatore subacqueo 49enne, originario di Torino e in vacanza nel Salento, è stato ritrovato in buono stato di salute dopo essere stato dato per disperso a nord di Marina di Novaglie.
L’allarme è scattato intorno alle ore 13.30, quando i compagni di immersione, non vedendolo rientrare a riva dopo circa un’ora dall’ultimo contatto visivo, hanno prontamente allertato la Guardia Costiera. L’uomo si era allontanato durante un’attività di pesca subacquea, venendo presto perso di vista.
La motovedetta SAR CP 825, partita dalla base di Santa Maria di Leuca, si è subito diretta verso la zona segnalata, avviando le ricerche lungo il tratto di costa interessato. Intorno alle ore 14.15, l’equipaggio ha individuato il sub a circa 2 chilometri più a sud rispetto all’ultimo avvistamento. Dopo le verifiche di rito, il turista è stato trovato in buone condizioni fisiche e non ha richiesto cure mediche.
Il subacqueo è stato quindi riportato a riva in sicurezza, concludendo l’operazione senza ulteriori complicazioni.
La Capitaneria di Porto di Gallipoli coglie l’occasione per rinnovare l’appello alla prudenza durante le attività in mare, raccomandando di evitare immersioni solitarie, segnalare sempre la propria posizione e consultare preventivamente le condizioni meteo-marine. Solo comportamenti responsabili possono garantire la sicurezza propria e degli altri in ambiente marino.
Un plauso va agli uomini e alle donne della Guardia Costiera, che ancora una volta hanno dimostrato tempestività ed efficacia in un’operazione che avrebbe potuto avere esiti ben più gravi.
