LECCE – Un nuovo episodio di violenza contro il personale sanitario. È accaduto a Lecce, nel reparto di Malattie Infettive dell’ospedale “Vito Fazzi”.
Un uomo di 49 anni, senza fissa dimora e originario di Matera, si sarebbe presentato in reparto domenica sera, intorno alle 19, per far visita al fratello ricoverato. Poiché l’orario di accesso dei parenti era ormai terminato, l’operatore sociosanitario in servizio, notata la presenza del 49enne nel corridoio, lo avrebbe quindi invitato ad allontanarsi.
La risposta dell’uomo – secondo quanto ricostruito – è stata prima verbale, con insulti e minacce, poi fisica.
Al termine di un acceso litigio, infatti, l’oss sarebbe stato colpito con un pugno in pieno volto. Nella colluttazione è rimasta coinvolta anche la guardia giurata dell’ospedale, intervenuta in soccorso dell’operatore sanitario.
Tempestivo l’intervento degli agenti della Sezione Volanti della Questura che, sentito il magistrato di turno, hanno arrestato in differita l’aggressore, che era stato precedentemente bloccato dalla guardia giurata.
L’operatore sanitario, medicato al pronto soccorso dai colleghi, ha riportato lesioni giudicate guaribili in sette giorni. Nessuna grave conseguenza, invece, sarebbe stata riportata dal vigilantes durante le operazioni per fermare l’aggressore.