Alla vigilia del Corpus Domini ci si ritrova tutti insieme, a lavorare fino a notte fonda, per poi effettuare gli ultimi ritocchi il mattino seguente. L’infiorata è oramai un evento consolidato e rinomato per alcune comunità salentine, come Felline, mentre quest’anno, per la prima volta, ha raccolto la sfida Taviano. Sebbene sia un debutto, l’entusiasmo è palpabile. Volontari, artisti e semplici cittadini hanno lavorato intensamente per ricreare la magia salentina. Settimane di preparazione, tra raccolta di fiori e pose di caffè, di grano, riso e segature da colorare, disegni da abbozzare. È così che nasce la tradizionale infiorata.
La frazione di Alliste si è trasforma in un laboratorio a cielo aperto, dove tutti si sono mobilitati per realizzare 12 opere floreali. Ma c’è chi viene anche da fuori paese, come questa famiglia che da Supersano ogni anno sceglie un quadro da realizzare.
Con l’infiorata Taviano e Felline hanno saputo essere comunità, condividendo la gioia dello stare insieme. Offrendo ai visitatori e ai devoti una passeggiata tra intricati disegni florali, un mix di bellezza visiva, spiritualità e inclusione popolare.