TARANTO – La FIGC dovrebbe respingere la richiesta di iscrizione del Taranto FC 1927 al prossimo campionato di Eccellenza, presentata dal presidente Massimo Giove. Mancherebbe solo l’ufficialità. Alla base del provvedimento, la mancanza dei requisiti previsti dalle normative federali, inclusi aspetti legati alla regolarità economico-finanziaria.
Anche in caso di saldo dei debiti sportivi, la Federazione potrebbe concedere al massimo l’iscrizione alla Prima Categoria, un’ipotesi che renderebbe insostenibile la prosecuzione del progetto attuale. La proprietà, dunque, si avvia verso il ritiro definitivo.
La città di Taranto potrà ora fare ricorso all’articolo 52, comma 10 delle Noif, che consente la costituzione di una nuova società sportiva nei Comuni rimasti privi di rappresentanza calcistica. Il Sindaco Piero Bitetti, in contatto con la FIGC, guiderà l’iter istituzionale e potrà procedere alla pubblicazione di un bando pubblico per selezionare un nuovo soggetto imprenditoriale.
A differenza di quanto accaduto in casi simili le nuove norme impediranno la ripartenza dalla Serie D: Taranto potrà essere ammessa al massimo al campionato di Eccellenza, due categorie sotto rispetto alla Serie C da cui è uscita.
Altro elemento chiave previsto dalla normativa è l’esclusione totale di dirigenti e soci della vecchia società dal nuovo club, che dovrà essere autonomo, privo di legami gestionali con il passato.
Al momento, diversi gruppi imprenditoriali hanno manifestato interesse, ma si attende la revoca ufficiale dell’affiliazione del Taranto FC 1927 prima di poter avviare formalmente il nuovo corso.
Dunque l’era Giove sta per finire.