GALLIPOLI – Momenti di grande apprensione si sono verificati giovedì, intorno alle 13, sulla spiaggia di Rivabella, a Gallipoli, dove una turista francese è stata colpita da un arresto cardiaco mentre si trovava in acqua. La donna, in vacanza con alcuni amici, stava passeggiando lungo la battigia quando si è improvvisamente accasciata, perdendo conoscenza e cadendo in mare.
Decisivo si è rivelato l’intervento di un bagnino in servizio presso la torretta 13 del piano collettivo di salvataggio di Gallipoli, gestita dal Lido Rivabella. Notata la scena, l’operatore si è tuffato immediatamente, ha raggiunto la donna e l’ha riportata a riva, dove ha avviato le manovre di rianimazione.
Con il supporto di un medico presente nello stabilimento balneare, il bagnino ha praticato per circa venti minuti le tecniche di rianimazione, utilizzando il defibrillatore in dotazione allo stabilimento, riuscendo a ripristinare le funzioni vitali della paziente prima dell’arrivo dell’ambulanza del 118. Al momento del trasferimento in ospedale, la donna si trovava in stato di incoscienza, ma presentava battito regolare e respirazione semiautonoma.
Secondo quanto riferito dai sanitari, il rapido e competente intervento del bagnino è stato fondamentale per salvare la vita della turista.