BRINDISI – Nei giorni scorsi, ANCE Brindisi e l’Ispettorato Territoriale del Lavoro (ITL) hanno rafforzato il loro impegno per garantire maggiore legalità, tutela dei lavoratori e concorrenza leale nel settore edile. L’incontro operativo ha visto la partecipazione del Presidente di ANCE Brindisi, Angelo Contessa, e della Direttrice dell’ITL brindisino, Alessandra Pannaria, insieme ad altri rappresentanti istituzionali e della bilateralità edile.
L’incontro si è svolto nel quadro del Protocollo d’intesa siglato in Prefettura nel 2022, che aveva già delineato la necessità di un coordinamento più efficace tra enti istituzionali per migliorare le attività di controllo e prevenzione nel comparto. Tra i temi affrontati, particolare attenzione è stata dedicata al monitoraggio della regolarità nei cantieri, con la proposta di istituire un canale diretto con l’ITL per la gestione tempestiva delle segnalazioni.
Uno dei punti centrali della discussione ha riguardato la crescente problematica delle false partite IVA, ovvero lavoratori formalmente autonomi che, di fatto, operano in condizioni di subordinazione per un’unica impresa. Questa pratica elusiva sottrae diritti essenziali ai lavoratori e altera le regole della concorrenza, favorendo soggetti sleali che operano a costi inferiori grazie al mancato rispetto degli obblighi contrattuali, fiscali e assicurativi.
ANCE Brindisi ha ribadito la necessità di applicare correttamente il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dell’edilizia, garantendo ai lavoratori sicurezza, formazione e una contribuzione adeguata ai fondi bilaterali e previdenziali del settore. Solo attraverso un corretto inquadramento contrattuale si può assicurare una concorrenza equa e la tutela dei diritti dei lavoratori.