CALIMERA – A Calimera, lo sport ha acceso i riflettori sulla diversità e sulla passione. Il 14 giugno, la villa comunale si è trasformata in un palcoscenico a cielo aperto per la prima edizione di Sportarte e Inclusione 2025, una manifestazione che ha mescolato sudore, ritmo e cuore.
L’iniziativa, ideata da Emanuela Di Donfrancesco, Maestra della Scuola di Taekwondo Agape & Sport, è nata come un abbraccio alle realtà sportive del territorio, con il sostegno dell’amministrazione comunale. Far conoscere e valorizzare le tante forme di sport, anche quelle che spesso restano nell’ombra, e ribadire che lo sport è per tutti, senza barriere né etichette.
«Chi si impegna per lo Sport e lo diffonde, aiuta il Paese», ha detto il Presidente Mattarella, e queste parole sono diventate lo slogan della manifestazione.
Come un mosaico di emozioni, l’evento ha unito discipline diverse: taekwondo, hip hop, Zumba, fino ad arrivare a esibizioni più rare ma spettacolari come il Kung Fu, la Danza Paralimpica, la Movement e il Football Americano. Tutti tasselli di un unico grande disegno che parla di inclusione, talento e voglia di fare rete.
Il successo della giornata ha lasciato una scia di entusiasmo. Idee e progetti per il prossimo anno già riempiono il cassetto dei sogni. «Restate sintonizzati», ribadisce Emanuela, perché questa non è la fine, ma solo il primo capitolo di una storia tutta da scrivere. Una storia fatta di sport, arte e soprattutto persone.