LECCE – Una messa di ringraziamento per la concessione in uso per le celebrazioni liturgiche nella basilica di San Giovanni Battista al Rosario alla Delegazione di Terra d’Otranto del Sovrano Militare Ordine di Malta (Smom) è stata celebrata dall’arcivescovo di Lecce Michele Seccia. Un momento significativo di estrema rilevanza che va ben al di là di un atto dal valore puramente simbolico.
Lo Smom ha una vita millenaria. Il Sovrano Militare Ordine di Malta è un Ordine religioso cavalleresco laicale della Chiesa Cattolica di antichissima origine, ed è soggetto di diritto internazionale. In Italia, le sue sedi godono del privilegio della extraterritorialità.
La tutela della dignità umana assicurata mediante la fornitura di assistenza alle persone bisognose rappresenta il vulnus della sua attività quotidiana
Nel novembre 2023, la Delegazione Granpriorale di Terra d’Otranto, afferente al Gran Priorato di Napoli e Sicilia, ha sottoscritto con la Casa della Carità di Lecce un protocollo d’intesa finalizzato alla realizzazione di una serie di attività caritatevoli in favore dei poveri della città.
Tutte le iniziative dello Smom sono indirizzate a favore dei poveri. Dal gennaio 2024, i cavalieri, le dame e i volontari dello Smom residenti a Lecce provvedono, l’ultima domenica di ogni mese, a preparare e distribuire circa 160 pasti ai bisognosi che si rivolgono alla locale Casa della Carità. La stessa Delegazione provvede inoltre alla fornitura periodica di generi alimentari raccolti presso alcuni supermercati, con donazioni alla stessa Casa della Carità o ad altre istituzioni religiose caritatevoli della città, come la parrocchia San Lazzaro e l’Istituto delle Suore Marcelline. Nel periodo dicembre 2023-giugno 2025, sono stati complessivamente donati alla Casa della Carità di Lecce prodotti alimentari per un controvalore pari ad euro 67mila euro.