LECCE – Giaceva nel suo giaciglio di fortuna, tra cartoni e coperte, accanto a un grande container per i rifiuti. Così è stato trovato, nelle prime ore del mattino di lunedì, il corpo senza vita di un uomo nel parcheggio adiacente al punto vendita Tigotà, in Viale della Repubblica, a Lecce. Apparentemente di origine straniera e senza fissa dimora, l’uomo aveva scelto quel tratto di asfalto come rifugio notturno. A scoprirlo, poco dopo le sette, è stato un dipendente del negozio, intento a scaricare della merce. Secondo una prima ricostruzione, si tratterebbe di un uomo di mezza età, presumibilmente nordafricano.
Le cause del decesso restano al momento da chiarire, anche se l’ipotesi più probabile è quella di una morte per cause naturali. Il corpo, infatti, non presenterebbe segni evidenti di violenza. Tuttavia, sarà l’autopsia a fornire risposte più precise.
L’esame autoptico verrà eseguito nei prossimi giorni dal medico legale Alberto Tortorella, su disposizione del magistrato di turno Alessandro Prontera.
Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, che hanno potuto soltanto constatarne il decesso, e gli agenti delle Volanti della Questura di Lecce, che hanno immediatamente avviato le indagini.
Al termine dei rilievi, il corpo è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale “Vito Fazzi”, dove resta in attesa di identificazione. L’uomo, infatti, era privo di documenti e non è ancora stato possibile risalire alla sua identità.
