OTRANTO – Tra i principali fautori della creazione del sistema di certificazione Fitosanitaria della Vite, ad oggi con valenza europea, ha da sempre accompagnato nel percorso di crescita il vivaismo viticolo di terra d’Otranto fino a farlo diventare il quarto polo produttivo nazionale, e fiore all’occhiello della viticoltura pugliese, al ricordo del Professore Vito Savino, scomparso lo scorso febbraio, il Consorzio Vivaisti Viticoli Pugliesi, con il patrocinio del Comune di Otranto, ha dedicato una giornata.
Professore ordinario dell’Università di Bari e Preside della Facoltà di Agraria, ha contribuito in maniera determinante alla nascita di importanti realtà . Per intere generazioni di agronomi ha rappresentato un punto di riferimento per la sua capacità di raccontare il valore della ricerca in agricoltura. Nel suo lavoro non ha mai mancato di dare un contributo fattivo ai processi di innovazione colturale, senza mai dimenticare l’importanza della salvaguardia del germoplasma e delle cultivar autoctone dei nostri territori , con uno sguardo sempre attento alla formazione delle giovani generazioni di tecnici nel settore agroalimentare.
Il mondo dell’agricoltura pugliese e salentina ha voluto rendere omaggio al pilastro della ricerca agraria con un convegno che lo ha raccontato, che ha raccontato il suo impegno e la sua attività nel settore. I passi in avanti compiuti dal mondo vivaistico e viticolo diventato eccellenza nel mondo.