La Puglia si conferma prima in Italia, per il quinto anno consecutivo, per qualità delle acque di balneazione (eccellenti per il 99,7%), seguita da Friuli Venezia Giulia, Sardegna e Toscana.
È il risultato delle analisi microbiologiche condotte nel corso di quattro anni – fra il 2021 e il 2024 – dal Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, la rete che coordina le diverse Agenzie regionali per l’ambiente presenti sul territorio nazionale, tra cui l’Arpa Puglia.
Dai dati emerge che lungo i circa mille chilometri di costa pugliese la Regione Puglia ha individuato, ai sensi dell’attuale normativa di riferimento, 676 acque destinate alla balneazione, che corrispondono a un totale di circa 800 chilometri: in particolare sono state individuate 254 acque di balneazione in provincia di Foggia, 46 in provincia di Barletta-Andria-Trani, 78 in provincia di Bari, 88 in provincia di Brindisi, 139 in provincia di Lecce e 71 in provincia di Taranto.
Arpa Puglia effettua il monitoraggio delle acque di balneazione regionali controllandone la qualità: circa 8.550 analisi di laboratorio all’anno. Durante il periodo stagionale di monitoraggio, in ogni “punto stazione”, sono misurati in campo diversi parametri meteomarini, mentre in laboratorio sono analizzati i campioni per la determinazione della carica batterica, calcolata rispetto a valori soglia di due parametri microbiologici: enterococchi intestinali ed escherichia coli.
post precedente

Mariella Vitucci
Giornalista professionista. Dopo il Lab di Giornalismo a Roma, passa dalla carta stampata alla tv, dove conduce tg e talk di approfondimento.
Da novembre 2020 è nella redazione di Telerama.