LECCE – Un viaggio unico, profondo e intenso, per scoprire i tratti autentici delle feste patronali in Puglia, Pugliarmonica Festival è anche questo. La magia delle bande si fonde infatti con i racconti e in due particolari appuntamenti che si sono svolti al Convitto palmieri a Lecce si è potuto vivere tutto questo.
Con il talk patronale è stato possibile una riflessione e confronto sul significato vero delle feste patronali e sul ruolo che continuano a esercitare nella vita delle comunità pugliesi, valore aggiunto della serata le marce eseguite dalla Banda di Veglie
È stato poi consegnato il Premio PugliArmonica 2025, realizzato dal Maestro ceramista Oronzo Urso, assegnato a Gino Dell’Anna, storico portatore di statue della città di Lecce.
Molto partecipata e sentita anche la presentazione e proiezione del docufilm “facce da festa”,un viaggio visivo e umano che celebra chi lavora dietro, e rende possibili le suggestioni regalate dalle feste patronali, a dialogare con Davide Pagliaro, critico giornalistico e teorico cinematografico di Telerama, il vicepresidente di PugliArmonica Fabrizio Morgagni e il regista Federico Mudoni.