Focus sulle politiche d’inclusione nel panorama italiano ed europeo nel dibattito a Cassano delle Murge, nel barese, organizzato dalla sezione pugliese di Nazione Futura (il laboratorio culturale dei conservatori italiani presieduto da Francesco Giubilei) con la Società Italiana per la Bioetica e i Comitati Etici e il Centro Italiano Femminile Metropolitano di Bari. Platea vasta al Kartodromo della Murgia, per un tema centrale nelle politiche del welfare: l’inclusione, con la partecipazione del vice ministro del lavoro e delle politiche sociali, Maria Teresa Bellucci. Tra i relatori, i professori Francesco Bellino e Filippo Boscia, l’europarlamentare Chiara Gemma, il senatore Ignazio Zullo capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Sanità. “Dignità della persona prima di tutto”, dice.
Garantire pari opportunità, combattere le discriminazioni e promuovere la partecipazione attiva di tutte le persone nella vita sociale sono obiettivi fondamentali per costruire una società giusta e resiliente: questa la bussola delle politiche d’inclusione messe in campo dal Governo Meloni, che nel 2024 ha introdotto l’assegno d’inclusione per sostenere le famiglie più povere, di cui l’anno scorso hanno beneficiato quasi 760mila famiglie, per la maggior parte al Sud, di cui 73mila in Puglia.