Fratello e sorella, di 33 e 38 anni, sono morti nel rogo della mansarda della loro abitazione nel centro di Cassano delle Murge, in provincia di Bari. I carabinieri hanno trovato una lettera che induce a pensare che si sia trattato di un gesto volontario.
I due fratelli, entrambi con un quadro clinico complesso, sarebbero stati affetti anche da uno stato di depressione. Erano soli in casa quando è divampato l’incendio. La madre si trovava in un ospedale di Bari per accudire il marito e padre dei due giovani, ricoverato per problemi di salute. Il nucleo familiare era seguito dai servizi sociali.
“Ciao mamma e papà, pregate per noi”. Sono alcune parole contenute nella lettera che i due fratelli hanno firmato e lasciato ai propri genitori. La Procura di Bari ritiene al momento come ipotesi più probabile quella del gesto volontario. Gli inquirenti disporranno l’autopsia per verificare la presenza di eventuali altre lesioni sui corpi dei due fratelli, diverse dalle ustioni causate dall’incendio.
I vigili del fuoco erano intervenuti intorno alle 20.15 e, dopo aver spento l’incendio, hanno trovato i due cadaveri. Le operazioni di messa in sicurezza sono continuate fino alle 3.30 di notte. A lavoro anche il nucleo investigativo antincendi per ricostruire la causa del rogo.