Il 25 maggio resterà scolpito nel cuore di Galatone come una data da incorniciare, come quelle fotografie sbiadite che però non perdono mai il colore dell’emozione. È il giorno in cui la Green Volley Galatone ha spiccato il volo verso la Serie A3, al termine di una partita tirata come una corda di violino, dove ogni nota, ogni punto, ha risuonato con forza nel cuore di chi era sugli spalti e di chi ha seguito con il fiato sospeso.
Contro il Lamezia Terme, alla palestra comunale di via Montinari a Galatina, è terminata col risultato rotondo di 3-0 con i parziali di 25–21; 25–21; 25–22.
Tre set giocati con i denti stretti, come se ogni scambio fosse l’ultimo respiro di una lunga corsa.
A vincere è stata la squadra più forte e più lucida nei momenti che contano, quella che ha saputo trasformare il sudore in oro e la pressione in carburante.
I ragazzi salentini hanno dimostrato di avere non solo tecnica, ma soprattutto cuore. Hanno rincorso, hanno rimontato, hanno lottato come le onde che tornano sempre a riva, anche quando il mare sembra portarle via. E ora si guarda avanti, verso un campionato di Serie A3 che profuma di nuove sfide e nuove vittorie da scrivere.
Galatone può festeggiare: questo traguardo non è solo sportivo, è un segnale forte di una terra che sa crescere, credere e sognare. Perché quando il cuore batte all’unisono con la passione, persino una palestra può diventare un tempio. E ogni schiacciata, un passo più vicino al cielo.