BRINDISI – Un importante passo avanti è stato compiuto nella vertenza Dema con la firma di un accordo presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MiMIT). L’intesa, raggiunta alla presenza del Ministro Adolfo Urso, segna la fine di una lunga crisi industriale e apre nuove prospettive per il settore aeronautico in Campania e Puglia.
L’accordo è stato possibile grazie all’acquisizione di Dema da parte del Gruppo Adler, guidato dall’imprenditore Paolo Scuderi. Questa operazione garantirà il rilancio produttivo dell’azienda, con investimenti per oltre 12 milioni di euro destinati all’innovazione tecnologica e alla modernizzazione degli impianti.
Uno degli aspetti più rilevanti dell’accordo è la tutela dell’occupazione: non ci saranno licenziamenti e i livelli occupazionali saranno superiori a quelli previsti dal piano concordatario precedentemente omologato dal Tribunale. Inoltre, tutti i siti industriali del gruppo saranno preservati, con particolare attenzione al rilancio del sito di Brindisi, che in passato aveva subito chiusure.
Secondo i rappresentanti sindacali e istituzionali, questo accordo rappresenta un segnale forte di ripresa per l’industria aeronautica italiana. La filiera aerospaziale nazionale, con Leonardo come perno centrale, potrà beneficiare di una rete di aziende qualificate e competitive, rafforzando la presenza italiana nel settore.
L’accordo sottoscritto al MiMIT non è solo una soluzione alla vertenza Dema, ma un’opportunità per rilanciare l’intero comparto aerospaziale nel Mezzogiorno, con investimenti mirati e una strategia di sviluppo a lungo termine.