FASANO – Le operazioni di verifica e controllo condotte dal Nucleo Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi della Marina Militare Italiana nelle acque del porto di Savelletri si sono concluse. L’intervento era stato avviato in seguito a una segnalazione che indicava la possibile presenza di un ordigno bellico di grosse dimensioni, ma le attività di bonifica hanno avuto esito negativo: non è stato rinvenuto, infatti, residuato bellico.
Il Sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria, ha espresso gratitudine agli operatori del Nucleo S.D.A.I. per la rapidità e la professionalità dimostrate, sottolineando come l’intervento abbia permesso di fugare ogni dubbio e restituire tranquillità alla cittadinanza e agli operatori portuali. Tuttavia, l’amministrazione comunale sta valutando la possibilità di intraprendere azioni legali per procurato allarme, in base all’articolo 658 del Codice Penale, considerando il danno economico subito dal settore della pesca locale e il ritardo nelle operazioni di dragaggio del porto.