LECCE – È stata la salvezza del Lecce più sofferta rispetto alle ultime due. Il presidente Sticchi Damiani e la sua compagine societaria entrano nella storia del club giallorosso. Prima di loro nessuno era riuscito a centrare per tre volte di fila la salvezza in Serie A.
Il Lecce è passato sotto lo striscione del traguardo all’ultima giornata e lo ha fatto precedendo altre tre squadre: Monza, Venezia ed Empoli. Di tutta la serie di combinazioni per festeggiare la salvezza, il Lecce ha scelto, si fa per dire, quella più difficile: la vittoria. Che ha tolto ogni impaccio alla squadra di Giampaolo. A ine partita guardando i risultati degli altri campi, al Lecce sarebbe bastato pure il pareggio.
Ma ora basta calcoli. Il traguardo è stato raggiunto e il Lecce per la quarta volta di fila sarà tra le venti squadre di Serie A in uno dei cinque top campionati d’Europa.
E dopo tre anni Giampaolo è tornato a festeggiare. La chiamata del club giallorosso dopo due anni di stop ha rilanciato l’allenatore di Giulianova. Non è stato facile per lui e lo ha raccontato subito dopo la partita. Ha allenato una squadra in cui si parlavano tante lingue; una squadra in cui non sono mancate le tensioni. Giampaolo è riuscito a tenere tutti uniti anche quando la sua avventura in giallorosso sembrava dovesse terminare in anticipo. La sconfitta interna contro il Como, però, ha portato ancora di più la squadra dalla sua parte. E mentre la società si guardava intorno, Giampaolo si vedeva accerchiato dalla fiducia dei suoi calciatori.
Così il Lecce ha potuto sprintare con tutti i suoi limiti; è andato oltre le previsioni negative che arrivavano dall’esterno, alimentati da risultati che sembravano spegnere lentamente le speranze salvezza.
Invece, ecco il Lecce mettere la testa avanti, al fotofinish.
Ora si penserà a costruire la nuova squadra. Ogni fine stagione è la solita storia: il Lecce potrebbe perdere i suoi elementi più rappresentativi. Su tutti Krstovic. Per l’attaccante montenegrino è stato l’anno della consacrazione, con i suoi 11 gol. Stando alle voci, il Lecce valuterà diverse manifestazioni di interesse.
Per quanto riguarda la guida tecnica si dovrebbe ripartire da Giampaolo. Il tecnico, domenica notte, ha spiegato che ha un altro anno di contratto. Confermato allora? Sì, ma una chiacchierata con Corvino varrà più di un contratto già firmato.
