LECCE – Valtur Brindisi resta l’unica rappresentante salentina della Serie A2 di pallacanestro. Nonostante l’uscita dai play off la compagine brindisina deve guardare positivamente e pensare che comunque è riuscita a conservare un posto nel secondo campionato italiano di pallacanestro.
La stagione della Valtur è finita in gara 5 Play Off per mano di Rimini.
Calato il sipario su questa stagione, si pensa alla prossima. Già da subito.
Non c’è da perdere tempo per preparare la prossima annata.
La società della New Basket Brindisi ha intenzione di ripartire da coach Piero Bucchi.
Dopo il quinquennio dal 2011 al 2016, l’allenatore bolognese, 67 anni, è tornato in sella alla squadra brindisina la scorsa estate.
E si ripartirà ancora da coach Piero Bucchi.
Poi si sta pensando pure alla costruzione del roster che il club metterà a disposizione dell’allenatore brindisino.
Il montenegrino Radonjic è sotto contratto, come pure l’ala grande De Vico e il centro Vildera.
Si sta lavorando per cercare di trattenere Andrea Calzavara. Sul playmaker c’è l’interesse di diversi club di Serie A, ma pure di Serie A2.
E poi ci sono valutazioni in corso sul parco stranieri; probabilmente non resterà quasi nessuno.
Sul fronte arrivi il mirino della società brindisina è puntato su Aristide Mouaha.
I contatti sono stati avviati in tempi non sospetti con il giocatore che ha chiuso la stagione con HDL Nardò e l’operazione sembra ben avviata se non addirittura ben definita nei minimi dettagli.
Sul taccuino della dirigenza, poi, sembra esserci il nome di Andrea Zerini. Per lui si tratterebbe di un ritorno. Arrivò a Brindisi nel 2011, insieme a Bucchi, e fu subito promozione in massima serie. Rimase cinque anni, andò via con Bucchi e si trasferì ad Avellino.
