LECCE – Un’esperienza che permette di immergersi completamente nel mondo dell’arte, anche alle persone con disabilità, specialmente visiva, questo è possibile grazie ad “HEART” un’iniziativa ideata da tre giovani leccesi per far vivere l’arte creando empatia autentica con ogni visitatore e restituire dignità e attenzione a ciò che troppo facilmente passa inosservato.
Questa particolare esposizione si svolgerà dal 27 maggio all’8 giugno a Palazzo Scarciglia in collaborazione con ArtWork.
Grazie a questo progetto i dipinti prendono vita e manufatti antichi e consumati dal tempo tornano a comunicare la loro storia. Uno degli elementi centrali dell’esperienza è la riproduzione di un dettaglio della Basilica di Santa Croce, offuscato dall’imponenza del celebre rosone, presente al centro di una stanza completamente immersiva, inoltre è presente l’opera San Giuseppe con Bambino di Paolo de Matteis, entrambe in rilevo per poterle scoprire anche tramite il tatto, accompagnate da scritte braille e tracce audio che raccontano le opere.