L’analisi effettuata dal Siap, il sindacato della Polizia di Stato, dei dati che si riferiscono alla situazione attuale, ha confermato una situazione definita “emergenziale”, con una drammatica carenza di organico Questo dato allarmante riguarda quindi direttamente anche la provincia di Brindisi, dove la dotazione di personale risulta significativamente inferiore rispetto a quanto previsto.
La Segreteria Regionale del Siap Puglia si fa portavoce della “diffusa preoccupazione degli operatori”, sottolineando come tale “vuoto strutturale” rischi di compromettere l’efficacia dei servizi di controllo del territorio e, aspetto ancor più grave, l’incolumità degli stessi operatori. La carenza di personale costringe infatti gli agenti a turnazioni estenuanti oltre ogni ragionevole misura.
La situazione sarebbe ulteriormente aggravata dagli effetti dei pensionamenti, sia per limiti di età che per anzianità di servizio, un fenomeno che “erode ulteriormente la già esigua platea degli operatori disponibili
Di fronte a questo quadro critico, il direttivo ha invocato un “piano straordinario di assunzioni” finalizzato a “rimpinguare le dotazioni teoriche regionali”. Contestualmente, sono state analizzate le procedure concorsuali, (sottolineando la necessità di celerità nella conclusione delle fasi valutative interne e l’importanza strategica delle procedure esterne per il ricambio generazionale.
La sicurezza, dice il Siap- è un “bene pubblico primario e non comprimibile”, evidenziando come la “perdurante scopertura organica si traduca, di fatto, in una minore capacità di prevenzione e di contrasto dei fenomeni criminali”. Il direttivo regionale ha annunciato l’impegno a promuovere ogni utile iniziativa per affrontare la “situazione emergenziale. La provincia di Brindisi, dice, con la sua significativa scopertura organica, si inserisce pienamente in questo contesto di grave difficoltà che richiede interventi urgenti e risolutivi.