Cronaca

Maxi furto al poliambulatorio di Martano: stop ad esami e visite specialistiche

MARTANO – Luci spente, corridoi vuoti e una sensazione di disorientamento generale. Sono trascorse solo poche ore dal maxi furto di rame al poliambulatorio della Asl di Martano. Gli utenti vagano in cerca di risposte rassicuranti, mentre gli operatori socio sanitari provano a spiegare cosa sia accaduto. E soprattutto raccontare le conseguenze nefaste per la struttura sanitaria: apparecchi telefonici in tilt, impossibile effettuare qualsiasi prenotazione inevitabile il rinvio a data da destinarsi di esami e visite specialistiche. Per le urgenze si può ricorrere al Poliambulatorio di Lecce di piazza Bottazzi.

Il furto è stato pianificato nei minimi dettagli. Con ogni probabilità i ladri hanno fatto irruzione dalla campagna attigua trasformata in parcheggio, scavalcando senza problemi il muretto di cinta del poliambulatorio, Poi sono entrati in azione con calma tranciando tutti i cavi elettrici di rame, alcuni dei quali nascosti in un tombino. Un maxi furto che potrebbe fruttare alla banda migliaia e migliaia di euro, basti pensare che sul mercato il rame arriva a costare fino a 7,50 il chilogrammo e che sono stati rubati circa 500 metri di cavi per un totale di 150 chilogrammi di cavi che collegano tutti i plessi alla cabina di trasformazione. Coinvolto anche il gruppo elettrogeno. Il sistema elettrico è quindi saltato, con conseguenti disservizi nei collegamenti con l’esterno.

La Asl è corsa subito ai ripari per cercare di ripristinare tutti i collegamenti elettrici. Ad essere messi immediatamente in salvo sono stati i farmaci, trasferiti d’urgenza all’ex ospedale di Nardò per essere custodi in apposite celle frigorifere. Ad ogni buon conto il Distretto – diretto da pochi giorni dalla Dottoressa Ingrid De Nicola – è al lavoro per ripristinare i servizi interrotti. Nelle prossime ore si cercherà di ripristinare una delle ali del poliambulatorio; per l’altra, quella più nuova, occorrerà attendere ancora. Disagi e disservizi – fanno sapere dalla Asl – disagi e disservizi potrebbero protrarsi per l’intera giornata di mercoledì 21 maggio.

Su questo inquietante episodio sono in corso indagini da parte dei carabinieri della compagnia di Maglie in collaborazione con i militari della locale stazione.

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