BRINDISI – Vietato sbagliare, non c’è più tempo. Il margine d’errore è svanito come sabbia tra le dita e ora ogni possesso può valere una stagione. Questa sera, il PalaPentassuglia si trasforma in un’arena infuocata, pronta ad accogliere una sfida dal sapore epico: Valtur Brindisi contro Rimini, Gara 3 dei quarti di finale dei playoff di Serie A2.
I romagnoli guidano la serie 2-0, forti delle vittorie casalinghe al “Flaminio”: la prima, sofferta e decisa negli ultimi minuti per 88-84, la seconda più netta per 78-67, grazie a un’organizzazione di gioco che ha confermato Rimini come vera corazzata del campionato. Gli emiliani hanno finora mostrato muscoli, testa e cuore.
Ma Brindisi non vuole arrendersi. Stasera ha un solo obiettivo: vincere. Per restare aggrappata al sogno promozione, per regalarsi Gara 4, eventualmente in programma il 18 maggio alle 18:00 e sperare di tornare al “Flaminio” per la bella. Per farlo, servirà una serata da leoni.
Il pubblico è pronto. Il PalaPentassuglia è sold out, vestito a festa, traboccante di passione. I tifosi saranno il sesto uomo in campo, pronti a trasformarsi in un’onda biancazzurra capace di travolgere ogni ostacolo. Sarà una notte da batticuore, dove ogni canestro peserà come un macigno e ogni errore potrebbe scrivere la parola fine.
Brindisi sa che serve un miracolo sportivo, ma il basket è lo sport delle sorprese, dove anche chi sembra spacciato può rialzarsi, come un pugile all’ultimo round. E comunque vada, sarà un successo: la società ha già promesso di rilanciare il progetto con forza, pronta a riscrivere il proprio destino e a tornare, presto, nel massimo campionato.
Palla a due alle 20:30. Si accendano i riflettori, si alzi il volume. Brindisi ci crede.