LECCE – Sotto due a zero nella serie, ora per l’HDL Nardò Basket contro Cremona serve davvero un miracolo per evitare la retrocessione. Matteo Mecacci, con la consueta franchezza, va dritto al punto dopo la seconda sconfitta contro la JuVi Ferraroni Cremona nei playout:
“Adesso siamo spalle al muro, ci è rimasta solamente la chance di gara 3 per allungare la serie e quindi mi aspetto sicuramente un altro tipo di vitalità sin dall’inizio. Altrimenti poi dopo è giusto che giochi chi la maglia se la suda sin dall’inizio”.
A mancare, finora, è stato anche Russ Smith. Il fuoriclasse del Toro ha giocato appena 11 minuti, e il coach non gira intorno al problema. Anzi, mette il dito nella piaga sottolineando quanto sia fondamentale recuperare il suo contributo:
“In questo momento gioca chi è più significativo o più produttivo. Ma noi abbiamo bisogno di tutti, è inutile prendersi in giro. Con un americano che gioca 11 minuti per scelta dell’allenatore perché anche oggi è entrato ed era subito fuori partita, come la scorsa volta. Noi di Russ Smith abbiamo bisogno. Non c’è nessun tipo di problema e non c’è alcuna punizione, è semplicemente che è giusto che giochi chi in questo momento è produttivo. Ma, ripeto, noi abbiamo bisogno di lui, perché è impensabile giocare senza un americano”.
Ora il Toro deve tirare fuori il cuore e buttarlo oltre l’ostacolo. Gara 3 si giocherà venerdì sera al Pala San Giuseppe: bisogna vincere a tutti i costi per tenere viva la serie e continuare a sperare nella salvezza. La Serie A2 non è solo una categoria sportiva, è un patrimonio per l’intero territorio.
Non è più tempo di conti o ragionamenti: o si vince, o si saluta la categoria.