AttualitàEvidenzaLeccePoliticaVideo

Chirurgia vascolare, reparto al via

Nota del consigliere regionale Paolo Pagliaro:

“Dopo tredici mesi dalla nostra ispezione in cui denunciammo il reparto fantasma al Dea e ben 20 anni dall’annuncio della sua attivazione a Lecce (unico capoluogo della regione ancora sprovvisto di questa struttura salvavita), la Chirurgia vascolare è entrata finalmente in attività, sebbene ancora col contagocce. Finora è stato eseguito un solo intervento urgente e quelli in elezione vengono programmati solo due giorni a settimana (lunedì e mercoledì). Due, al momento, gli specialisti in servizio, ai quali se ne aggiungeranno presto altri tre: due a giugno e un terzo a settembre. Per gli infermieri non dovrebbero esserci problemi, perché sono stati individuati quelli da trasferire, e quindi si potrà procedere con l’accreditamento del reparto. Il cronoprogramma ci è stato comunicato oggi in audizione dal neo direttore della Chirurgia vascolare di Lecce, il dottor Enrico Maria Marone, nel corso dell’audizione in Commissione Sanità del Consiglio regionale, convocata su nostra richiesta per fare il punto sui tempi di avviamento del reparto. Il dottor Marone – che incontrammo il 2 aprile scorso in un’altra nostra ispezione al Dea, il giorno dopo la sua assunzione – ha ribadito il suo pieno impegno, insieme al dottor Gianmarco Leo che attualmente lo affianca, per costruire un’equipe che metta a frutto le potenzialità del reparto, dotato di strumentario e attrezzature finalmente tirate fuori dagli imballaggi e pronte ad operare a pieno regime. Il dottor Marone si è detto fiducioso, trattandosi di un reparto universitario al Dea di Lecce, che possa attrarre giovani medici pugliesi che lavorano fuori e vogliono tornare a casa, vista la penuria di specialisti dell’emergenza urgenza. Abbiamo insistito perché si reclutino tutti gli otto medici e il personale sanitario necessario. Quanto ai posti letto, ci opponiamo al taglio da 12 a 10 e chiediamo che siano attivati tutti quelli previsti. La piena operatività della Chirurgia vascolare è fondamentale per salvare la vita dei pazienti colpiti da eventi tempo-correlati come gli aneurismi che richiedono interventi tempestivi, e che finora venivano trasportati in ambulanza nei centri di altre province.

Sul numero di posti letto, così come sui tempi di accreditamento e sulla dotazione organica del reparto, saremo vigili e torneremo per un nuovo sopralluogo, per scongiurare nuove battute d’arresto che potrebbero prolungare un’attesa già troppo lunga per un reparto vitale di cui finora i pazienti di Lecce e provincia sono stati privati, costringendoli al trasferimento a Brindisi o addirittura a Bari, con perdite di tempo che – in alcuni casi – sono risultati fatali. C’è un bacino di un milione di utenti da servire, e premeremo perché questo reparto sia messo nelle condizioni di operare al meglio nel più breve tempo possibile”.

Articoli correlati

Confessione in lacrime ma nessun pentimento: Gip convalida il fermo di Filippo Manni

Redazione

Serie A 2025/26, ecco le date e gli orari delle prime 3 giornate

Mario Vecchio

Via Alvino, liberato il cantiere. Continuano soltanto le indagini archeologiche

Redazione

Matricidio di Racale, Manni in lacrime davanti al Gip

Redazione

Salentino Doc: l’evento che premia l’impegno, il coraggio e le radici salentine

Redazione

A Carovigno verso un litorale più verde e sostenibile

Andrea Contaldi