LECCE – Quello ottenuto a Verona è un punto che tiene caldo il Lecce. Sarà battaglia fino all’ultima giornata. Dal Bentegodi la squadra giallorossa avrebbe voluto portare via l’intera posta in palio, ma il bagaglio è meno pesante rispetto alle aspettative. “Bisogna essere positivi, la squadra ha fatto una buona gara – ha detto Giampaolo a fine partita -, abbiamo giocato con il piglio e l’atteggiamento giusti per vincerla, poi ci sono pure gli avversari, episodi favorevoli e altri meno, però siamo lì e ci prepariamo per un’altra battaglia perché per le partite sono toste. Siamo in questa condizione e bisogna starci. Quindi testa alta e andiamo a giocarci le ultime due partite”.
Purtroppo a Verona il Lecce ha allungato la striscia di partite senza vittoria. Adesso sono tredici.
“La squadra ha provato a vincerla, nel primo tempo bisognava avere pure la forza di raddoppiare. Poi il Verona ha pareggiato e il gol di Coppola ha dato alla formazione veronese quella vigoria che non aveva prima”.
Un gol, quello del Verona, nato da un calcio di punizione. “Che nasce da un errore – spiega Giampaolo -, perché Gaspar va a saltare in zona Guilbert. Ecco: bastava che saltasse Guilbert, poi se la prendeva l’avversario, pazienza. Il pallone, comunque, è stato messo bene, va dato merito all’avversario, sono stati bravi. Coppola ha fatto un eurogol. È stata la prima occasione per il Verona, era una fase in cui eravamo in pieno controllo. Però, ribadisco, è stato bravo lui e potevamo fare meglio noi”.
La partita di Verona riporta a casa un Lecce con Gaspar infortunato. Sulle condizioni del difensore angolano Giampaolo si è limitato a dire. “Ha una fasciatura, è dolorante, speriamo possa recuperare, dobbiamo fare l’impossibile per recuperarlo”.