LECCE – È arrivato il momento che HDL Nardò attendeva e, forse, temeva da settimane. Domani sera scatta la serie playout contro la Juvi Cremona: in palio c’è la salvezza in Serie A2. Una resterà nella categoria, l’altra retrocederà in Serie B.
Si giocherà al meglio delle cinque partite, con le prime due sfide in programma al PalaRadi di Cremona, sabato 10 e lunedì 12 maggio. Gara 3 ed eventualmente gara 4 si disputeranno al Pala San Giuseppe da Copertino a Lecce, venerdì 16 e domenica 18. L’eventuale spareggio è fissato per mercoledì 21 maggio, di nuovo in terra lombarda. Tutte le gare si giocheranno alle 20:30.
Un calendario che offre alla Juvi un indubbio vantaggio, potendo contare su tre gare in casa, compresa l’eventuale “bella”.
In casa granata, però, c’è fiducia. Il direttore sportivo Matteo Malaventura prova a trasmettere serenità e determinazione:

“Ci stiamo preparando bene, i ragazzi si stanno allenando con grande voglia di iniziare. Sono ormai dieci giorni che non si gioca e l’adrenalina sta crescendo per affrontare queste partite importantissime.
È un avversario tosto, difficile. Dobbiamo assolutamente ricordare cosa è successo in campionato, perché abbiamo subito due brutte sconfitte. Anzi, dobbiamo farne tesoro e cercare di arrivare il più aggressivi possibile. Si riparte da 0-0: il playout è un’altra storia e dobbiamo pensare una partita alla volta, cercando di dare il massimo.”
La squadra salentina dovrà lasciare da parte le insicurezze viste durante la regular season. In serie come questa, ogni dettaglio può essere decisivo.
“La voglia e come ci si presenta con l’attitudine… diventerà fondamentale chi avrà più fame di vincere, nelle piccole cose, nei dettagli: un rimbalzo in più, una palla vagante recuperata, una pacca a un compagno. Sono queste le cose che faranno la differenza. Perché essendo una serie lunga, ci sarà il giorno in cui segneremo meno e allora dovremo aggrapparci ai dettagli per provare a vincere”.