LECCE – Hellas Verona, Torino e Lazio tre partite alla fine del campionato decisive e fondamentali per il Lecce per conquistare la salvezza. Si parte dalla prima, quella di domenica, con fischio d’inizio alle ore 15, del Bentegodi, appuntamento da non sbagliare, come gli ultimi due del resto.
Nell’ultimo turno, il 35esimo, tranne il Venezia, che ha pareggiato contro il Torino, tutte le altre in lotta per la permanenza in serie A hanno perso. Lecce compreso. In virtù di questi risultati tutto è rimandato agli ultimi e delicatissimi 270’ minuti. Giallorossi, al momento, fuori dalla zona rossa, a più uno dal Venezia.
Una corsa che, a 270′ dal termine, vede diverse squadre coinvolte, che se la giocheranno fino all’ultima giornata. Nel frattempo, è arrivata l’aritmetica retrocessione in B del Monza di Alessandro Nesta. Per il resto, è lotta aperta tra Empoli, Venezia e Lecce. Occhio anche a Cagliari, Parma e Verona, che con qualche sconfitta di troppo potrebbero essere risucchiate per non retrocedere.
La squadra di Giampaolo, reduce dalla sconfitta casalinga di misura, 1-0, con il Napoli di Conte, deve cercare necessariamente i tre punti a Verona per allungare in classifica e guardare anche ai risultati di Empoli-Parma e Venezia-Fiorentina, entrambe in programma sabato. Battere i veneti, sperando nel gol di tutti, ed anche in quelli di Krstovic che domenica sarà abile e arruolabile in un “Bentegodi” che va verso il tutto esaurito, con il club che per l’occasione ha scelto dei prezzi “speciali”. Arbitra Fabio Maresca della sezione di Napoli.