MAGLIANO – Le immagini del crollo dell’abitazione di via Ronchi, a Magliano, sono state registrate da una telecamera di sorveglianza installata in un’abitazione vicina. I fotogrammi mostrano la gru in movimento dell’azienda di Arnesano impegnata nei lavori, gli operai sul solaio, poi l’improvviso cedimento: in pochi secondi, intorno alle undici del mattino, l’intero edificio è collassato, scatenando il panico tra gli operai e i residenti, che si sono riversati in strada dopo aver udito un boato assordante.
Due dipendenti si trovavano sul solaio al momento del crollo. È stato uno di loro, rimasto miracolosamente illeso, a indicare ai vigili del fuoco il punto esatto in cui scavare: sotto le macerie, tra i tufi, era rimasto incastrato il titolare dell’azienda, un 38enne originario di Carmiano. L’uomo, estratto dai caschi rossi e affidato al 118, è stato trasferito in codice rosso all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce con un grave trauma cranico. Ora si trova ricoverato nel reparto di Neurochirurgia, sotto osservazione. Le sue condizioni, fortunatamente, non risultano critiche.
Gli altri tre operai coinvolti, feriti in modo meno grave, sono già stati dimessi nel corso della stessa giornata. Dopo una verifica strutturale e messa in sicurezza dei vigili del fuoco, operazioni terminate nel tardo pomeriggio di lunedì, i caschi rossi hanno provveduto alla parziale demolizione delle murature pericolanti. L’immobile è stato posto sotto sequestro dalla pm Erika Masetti, titolare del fascicolo d’inchiesta: ora si attende l’esito delle indagini per chiarire le cause del crollo e accertare eventuali responsabilità.