È partita ufficialmente la mobilitazione del comitato “Stop alle strisce blu” contro l’ampliamento degli stalli a pagamento previsto dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), in attesa di approvazione da parte del Consiglio comunale. La prima uscita pubblica si è tenuta sabato pomeriggio nei pressi di Porta San Biagio, ma la raccolta firme proseguirà anche nei prossimi giorni in vari punti della città.
L’iniziativa coinvolge residenti, lavoratori ed esercenti di quartieri come Leuca, Rudiae e San Pio, dove è prevista l’installazione dei nuovi parcheggi a pagamento. A preoccupare i promotori è soprattutto l’impatto che tale misura potrebbe avere sulle fasce economicamente più deboli.
Il comitato, già protagonista nel 2013 di una battaglia contro la tariffazione della sosta in via Leuca e viale Marche, denuncia quella che definisce “una nuova forma di tassazione indiretta” in un momento particolarmente difficile per cittadini e lavoratori.
Nella petizione, si chiede la revoca immediata del provvedimento e l’apertura di un tavolo tecnico e civico che consenta di individuare soluzioni alternative, più eque e rispettose delle esigenze sociali.
Il dibattito si preannuncia acceso: la giunta ha già preso atto del documento tecnico lo scorso 27 marzo, ma la voce della cittadinanza si sta organizzando per farsi sentire prima del voto decisivo in Consiglio.