LECCE – Non è riuscito il Lecce a fermare il Napoli capolista. Nel secondo tempo i giallorossi hanno convinto di più. Hanno lasciato meno iniziativa al Napoli. La squadra di Conte si è confermata comunque manovriera, ma meno pericolosa. “A noi, comunque, è mancato qualcosa per agguantare il pareggio – ha detto Giampaolo nella conferenza stampa post partita -. Non era facile contro un Napoli che sa palleggiare. Ma la squadra di Conte non ha avuto molte occasioni ed è stata una partita sostanzialmente equilibrata”.
Il Napoli ha portato a casa i tre punti grazie all’unico tiro in porta di tutta la partita, tra l’altro su calcio piazzato. “Sul piano dell’impegno alla mia squadra non ho da rimproverare nulla. Il nostro compito era quello di restare in partita, poi ci sono i valori e i dettagli, che spostano gli equilibri”.
Giampaolo, dopo un primo tempo non proprio convincente del Lecce, già durante l’intervallo ha modificato l’undici di partenza con gli innesti di Helgason e Morente al posto di Kaba e Karlsson. “Ci siamo un po’ aggiustati e la partita scorreva su situazioni più o meno di equilibrio – ha aggiunto -. Anche Berisha è entrato bene, avevamo bisogno di aggiungere qualità, una miglior gestione della palla. Lui, insieme ad Helgason, avevano il compito di farci giocare per arrivare al pareggio. E se non giochi non ce la fai”. Negli ultimi minuti è mancato Krstovic, il quale ha chiuso la partita giocando a mezzo servizio. “Krstovic ha lamentato un problema all’adduttore”, si è limitato a dire Giampaolo.
Nel prossimo turno il Lecce farà visita all’Hellas Verona battuta 1-0 al Meazza dall’Inter. “Sarà una partita diversa – conclude -, una partita nuova. Dobbiamo cercare di restare uniti e compatti: è l’unica via che può condurci alla salvezza”.
