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Arriva il Giro d’Italia, chiuse scuole ed Università

LECCE – Cresce l’attesa in città per l’arrivo della tappa leccese del Giro d’Italia, la quarta, e prima in territorio italiano dopo i tre giorni in Albania, dove quest’anno partirà da Durazzo l’edizione numero 108 della corsa rosa. In queste ore continuano ad essere messi a punto tutti i particolari per accogliere al meglio la Carovana. A Lecce previsto l’arrivo di miglia di persone, tra appassionati ed addetti ai lavori, per non parlare dei vari staff al seguito delle squadre corse. Un evento, anzi l’evento, che porterà Lecce alla ribalta mondiale, con ottocento paesi in collegamento mondovisione.
Un’occasione di festa e di grande coesione cittadina e dell’intera provincia, che farà sentire tutti protagonisti di un momento storico destinato a rimanere negli archivi delle iniziative che hanno portato la città ad essere anche modello di accoglienza. Ed in concomitanza con l’arrivo dei ciclisti, un ampio circuito urbano dovrà necessariamente essere inibito al traffico, con le strade che potranno essere accessibili solo ai mezzi di supporto all’evento. E per garantire la sicurezza della manifestazione sportiva e di tutti i partecipanti, il sindaco Adriana Poli Bortone, dopo un confronto con il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, ha deciso la chiusura degli istituti scolastici di ogni ordine e grado nonché delle sedi universitarie ricadenti nell’ambito urbano, per il giorno 13 maggio. Nelle prossime ore la chiusura sarà oggetto di apposita ordinanza.
I dettagli dei provvedimenti saranno illustrati in una conferenza stampa, lunedì prossimo, 5 maggio, alle ore 10.30, nell’Open space di Palazzo Carafa

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