La Provincia di Lecce ha revocato il patrocinio al convegno “Check-UP Xylella” a seguito delle posizioni ambigue emerse da parte degli organizzatori sulla diffusione del batterio. La decisione, comunicata dal presidente Stefano Minerva, è stata presa “nel rispetto della scienza e a tutela del territorio salentino”.
Parole di apprezzamento per la revoca sono arrivate dall’agronomo Francesco Specchia, che ha denunciato l’assenza di rigore scientifico nell’iniziativa: “Raccontano le stesse storielle complottiste da anni. La biologa relatrice ha limitata esperienza in fitopatologia, incentrata principalmente sullo studio di malattie fungine delle piante da orto e il progetto Sillec – da lei curato con fondi pubblici – si è concluso con piante disseccate e cariche di Xylella. Inoltre, nel 2019 a Bruxelles ha mal interpretato i dati del monitoraggio, come confermato dagli uffici regionali. Gli altri relatori? Un chimico, un architetto, un giurista senza competenze fitosanitarie e una geografa. Nessuno con preparazione agronomica adeguata”.
“La Provincia ha fatto bene – conclude Specchia – a prendere le distanze. Ora serve responsabilità e rispetto per chi combatte ogni giorno questa emergenza con competenza e fatica”.
