LECCE – Sacchetti dell’immondizia, detriti, bottiglie, siringhe. E tanto tanto altro ancora. Buttati lì, in spiaggia, a sfregiare una porzione del litorale leccese tra Frigole e San Cataldo. Ben sette quintali di pattume, che nelle scorse ore i volontari della sezione Federcaccia di Lecce e di Federcaccia Frigole, unitamente ai rappresentanti del circolo nautico San Cataldo ed a quelli di ATS Lido la Blue economy hanno raccolto in occasione della giornata ecologica organizzata proprio per ridare dignità ad un tratto di spiaggia che potrà tornare fruibile. L’area bonificata è quella in località Punzi, sommersa da rifiuti di ogni genere, come si vede dalle immagini che stanno scorrendo, e che ora grazia all’iniziativa è tornata pulita. Un fenomeno, quello dell’abbandono di rifiuti in numerosi tratti del litorale leccese che è stato più volte denunciato. Nelle scorse ore, così, gli associati, hanno messo in atto un’azione concreta per ripulire l’area di Punzi, raccogliendo ben sette quintali di rifiuti, parte dei quali portati dalla spiaggia dalle mareggiate dei giorni scorsi. Entusiasmo per i risultati ottenuti nel corso di questa giornata ecologica è stato espresso dal presidente Donato Puzzovio, che sottolinea come la sezione sia da sempre impegnata nel portare avanti iniziative finalizzate alla tutela del territorio. “Continueremo attraverso i numerosi appartenenti alla sezione Federcaccia a vigilare sul rispetto ambientale”, sottolinea, “e siamo a disposizione per tutelare l’inizio della stagione estiva a prevenire possibili incendi che spesso annientano un paesaggio di un valore e di una bellezza inestimabile.