Tra i punti all’ordine del giorno della seduta consiliare di Palazzo Carafa quello relativo all’approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio 2024. Nel corso del suo intervento, priuma dell’approvazione, il sindfaco di Lecce Adriana Poli Bortone ha fatto un excursus dell’attività ed ha anche avuto modio di ricordare come l’amministrazione di Palazzo Carafa sia ancora in attesa di ricevere una risposta in merito all’ispezione avviata dalla Ragioneria dello Stato. Risposta che lascia in sospeso alcune attività, almeno sino a quando sulla vicenda non verrà fatta totale chiarezza. Di certo c’è, come ha sottolineato il primo cittadino, che il funzionario della Ragioneria che ha effettuato l’ispezione a Palazzo Carafa ha inoltrato ben cinquanta richieste di chiarimento. Quale sarà la risposta che arriverà da parte del ministero delle finanze, quindi, al momento non è possibile saperlo. Chiarimento che sarebbe dovuto arrivare prima di Pasqua e che invece, alla luce delle richieste di chiarimento avanzate dall’ispettore della Ragioneria dello Stato, è ulteriormente slitatto. In apertura della seduta consiliare, interpellanza presentata dal consigliere di minoranza Antonio Rotundo ed inerente la trasformazione full time dei contratti part time dei lavoratori della Lupiae servizi. Da parte dell’amministrazione, come ha dichiarato il primo cittadino, la volontà di fare fronte comune per venire incontro a tutte le esigenze dei lavoratori non appena vi siano le condizioni necessarie per poter avviare la trasformazione. Tra i punti all’ordine del giorno, inoltre, la modifica dell’articolo otto del regolamento per la disciplina dei contratti e l’acquisizione gratuita al patrimonio comunale indisponibile di aree a standard urbanistici in via Frà Nicolò da Lequile.