LECCE – Come in una fiaba sussurrata dalla nonna, i piccoli tennisti della Provincia di Lecce hanno chiuso gli occhi, creduto nei loro sogni… e li hanno trasformati in realtà.
Con racchette che sembravano bacchette magiche e cuori grandi come il cielo d’estate, questi ragazzi hanno scritto una pagina di storia: prima il titolo di Campioni regionali lo scorso 13 aprile, poi l’impresa alla fase di Macroarea Sud Italia, a Catania, sotto il sole caldo e l’emozione che pizzicava la pelle.
Guidati dalla mano esperta del Capitano Antonio Scala, con il supporto del suo vice Mino Leone e della Maestra Irina Buryachok, i ragazzi hanno danzato sul campo come piccoli guerrieri della speranza. In semifinale hanno domato L’Aquila con un netto 8-1, poi, nella finalissima contro i padroni di casa di Catania, hanno vinto 5-4, con un doppio di spareggio che sembrava un filo sottile sospeso tra sogno e realtà.
Ogni punto conquistato è stata una stella accesa nel buio, ogni abbraccio un pezzo di arcobaleno dopo la tempesta.
Gli occhi gonfi di gioia, di chi ha giocato tanto e di chi ha incitato da bordo campo, hanno raccontato più di mille parole: sono la prova che quando si gioca da squadra, il vero trofeo non è solo una coppa, ma il legame indissolubile che si costruisce.
Ora, dal 10 al 13 giugno, i giovani campioni voleranno al Centro FITP del Brallo a Pavia per giocarsi le “Final Eight” nazionali, portando il nome di Lecce, unica provincia salentina e pugliese, tra le migliori otto d’Italia.
In campo ci saranno Lorenzo Rizzo, Emma Conte, Raffaele Lagioia, Davide Mauro, Nicolò Portaluri, Melissa Mancino, Nicolò Seclì, Filippo Quarta, Enea Indraccolo, Francesca Bono, Nicole Zanon, Livia Cannoletta, Denise Meledí e Francesco Zappatore: una costellazione di talenti che ha imparato che i sogni, se li stringi forte, alla fine ti portano lontano.
“Abbiamo costruito un gruppo fantastico – racconta emozionato il Capitano Antonio Scala –. I ragazzi hanno dimostrato cosa significa credere fino all’ultimo scambio, e questo risultato, comunque andrà a finire, resterà per sempre nel cuore di tutti noi”.
Sì, i sogni sono davvero desideri… e a volte, grazie alla forza del lavoro e dell’amicizia, diventano incredibili realtà.