È Giampietro Lionetti il nuovo Questore di Lecce. Il Dirigente Superiore della Polizia di Stato prenderà il posto di Massimo Modeo, che si trasferirà a Roma, presso il Ministero dell’Interno, per un prestigioso incarico nella direzione nella segreteria del dipartimento Analisi coordinamento e documentazione. L’avvicendamento dovrebbe svolgersi a partire dal prossimo 7 maggio.
Lionetti, 56enne, originario di Cirò Marina (provincia di Catanzaro), dal febbraio 2024 è alla guida della Questura di Brindisi, dopo brillante carriera in Polizia iniziata il 10 dicembre 1987, frequentando il Corso Quadriennale di Formazione Allievi Aspiranti Vice Commissari presso l’Istituto Superiore di Polizia.
In 38 anni di attività, il nuovo Questore di Lecce ha svolto prestigiosi incarichi presso le Questure di Venezia, Torino e Roma quale dirigente della DIGOS. A Brindisi, invece, sotto il suo coordinamento, sono stati intrapresi in maniera egregia i preparativi in vista del G7: il più grande evento internazionale che si sia mai svolto in provincia.
“Desidero esprimere un grosso in bocca al lupo unitamente a sentimenti di profonda gratitudine al dottor Massimo Modeo per il lavoro svolto con competenza, dedizione e grande equilibrio nel corso del mandato presso la Questura di Lecce, rappresentando un riferimento attento e vicino per i salentini. – commenta il deputato salentino di Fratelli d’Italia e componente della commissione antimafia Saverio Congedo – Un percorso ricco di successi sul fronte della sicurezza e dell’ordine pubblico doverosamente premiato con l’affidamento imminente di prestigiosi incarichi e responsabilità a Roma presso il Ministero dell’Interno.
“Al contempo rivolgo un caloroso benvenuto al dottor Giampietro Lionetti in procinto di insediarsi alla guida della Questura di Lecce. – continua Congedo – Sono certo che la sua esperienza, professionalità e senso del dovere già dimostrati a Brindisi saranno fondamentali per proseguire il percorso di legalità e sicurezza nel Salento. Nel porgere gli auguri di buon lavoro, assicuro fin d’ora la massima collaborazione per quanto di competenze del mio ruolo”.