Brindisi chiude nel peggiore dei modi la regular season di Serie A2, incassando una pesante sconfitta al PalaPentassuglia contro l’Urania Milano con il punteggio finale di 66-80. Gli ospiti prendono subito il comando delle operazioni e costruiscono il loro successo con un primo tempo dominato su entrambi i lati del campo, chiuso sul +18. Un passivo che si allarga ulteriormente nella ripresa, fino a toccare i 31 punti di scarto.
I parziali dei quarti: 17-27, 13-21, 16-24, 20-8.
Il quintetto brindisino, schierato con Calzavara, Brown, Arletti, Ogden e Vildera, fatica fin dalle prime battute a contenere la fisicità di Milano, che parte forte con un parziale di 12-1 nei primi tre minuti. Sugli scudi Alessandro Gentile, autore di un primo tempo da protagonista assoluto. Nonostante qualche spunto dalla lunetta che tiene in vita Brindisi a metà primo quarto, l’Urania scappa via nuovamente con le triple di Amato e Leggio, approfittando delle tante palle perse di un attacco brindisino privo di lucidità.
Il secondo tempo si apre con un ulteriore break milanese che mette virtualmente in ghiaccio la partita. La serata si complica ulteriormente con l’infortunio a Riccardo Laquintana, costretto a lasciare il parquet dopo un colpo al volto. Nel finale, un moto d’orgoglio permette ai padroni di casa di ridurre lo svantaggio fino al -13, ma il risultato non è mai realmente in discussione.
Con questa sconfitta e i risultati degli altri campi, la Valtur Brindisi chiude al tredicesimo posto e affronterà il primo turno dei play-in in trasferta contro Avellino.