LECCE – Domani, domenica 27 aprile, alle ore 18:30, al Palasport Flaminio di Rimini andrà in scena l’ultima partita della regular season tra RivieraBanca Basket Rimini e HDL Nardò Basket. Una sfida che, classifica alla mano, somiglia più a una passerella che a una battaglia: i padroni di casa hanno già messo in cassaforte il secondo posto e possono guardare ai playoff con il sorriso di chi ha fatto il proprio dovere.
Coach Sandro Dell’Agnello e i suoi, infatti, hanno già completato il puzzle della stagione regolare, e ora devono solo evitare che qualche pezzo si rompa prima del tempo. Sarà una partita in cui l’intensità potrebbe lasciare spazio alla prudenza, come in una danza elegante dove il contatto è misurato e i passi ben calibrati.
Anche per Nardò, la gara ha il sapore di un’attesa più che di una rincorsa: i granata aspettano di conoscere il nome dell’avversaria nei playout, vero crocevia della loro stagione. L’unico obiettivo ancora in piedi, evitare l’ultimo posto nella griglia, è appeso a un filo: battere Rimini e sperare in una sconfitta di Vigevano a Cantù. Un tentativo più per orgoglio che per reale strategia, visto che le combinazioni di classifica e scontri diretti sono un rebus da settimana enigmistica.
Meglio quindi scendere in campo con il cuore leggero e la mente lucida, come chi affronta una camminata sul bagnasciuga: senza fretta, ma con passo sicuro. I verdetti arriveranno comunque, dettati non solo da Rimini-Nardò, ma anche dai risultati di Cento-Forlì, Cremona-Avellino e Livorno-Bologna.
Il fischio d’inizio, affidato agli arbitri Enrico Boscolo Nale di Chioggia, Stefano De Biase di Treviso e Alessandro Tirozzo di Bologna, darà il via a questo ultimo giro di valzer prima della verità. Poi sarà solo tempo di playoff e playout.
